Il Challenge IAAF di prove multiple parte dall’Italia anche quest’anno, con l’edizione numero 23 del Multistars di Desenzano del Garda (BS). Nel fine settimana, sabato 8 e domenica 9 maggio, saranno impegnati 31 decatleti e 26 eptatlete in rappresentanza di 25 diverse nazioni. Per l’Italia, scenderanno in gara molti dei migliori specialisti nazionali: al maschile, sono iscritti i carabinieri toscani Franco Casiean e William Frullani. Con loro, il campione italiano indoor Riccardo Palmieri (Sport Atl. Fermo) e gli altoatesini Thomas Gallizio e Lukas Lanthaler (SV Lana-Raika).
Foto (GIancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
Tra le donne, è attesa Francesca Doveri (Esercito), così come Laura Rendina (Gs Valsugana Trentino) e la promessa Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche). La favorita per il successo in campo femminile allo stadio “Francesco Ghizzi” sembra essere l’ucraina Hanna Melnychenko, quinta ai Mondiali di Berlino dopo essere stata nel 2009 seconda a Desenzano e anche a Götzis (con il primato personale di 6445 punti). Da tenere d’occhio inoltre la russa Marina Goncharova (6319), la giovane norvegese Ida Marcussen (6226), la più esperta ghanese Margaret Simpson (6423), prima al Multistars nel 2003 e nel 2005, e l’altra russa Nadezhda Sergeyeva (6118), bronzo agli Europei under 23 di Kaunas. Nel decathlon, lo statunitense Jake Arnold cercherà di ripetere l’affermazione dello scorso anno, quando si impose con 7994 punti (il suo personal best è di 8215). A Desenzano troverà il belga Frédéric Xhonneux, vincitore nel 2008 (score di 8142), accompagnato dal connazionale François Gourmet (personale di 7974), e inoltre l’austriaco Roland Schwarzl (8102) e il tedesco Lars Albert (7933).
Il martellista azzurro Nicola Vizzoni sarà impegnato sabato 8 maggio in Giappone. Il lanciatore delle Fiamme Gialle, dopo un inverno che l’ha visto già lanciare a 78,22 m in occasione dei Tricolori Invernali, gareggerà all’Osaka Grand Prix, seconda tappa dello speciale IAAF CHallenge riservato al lancio dl martello.
Torna in pista Claudio Licciardello.Domenica alle 16:50 il quattrocentista delle Fiamme Gialle, vice campione d’Europa indoor e oro continentale con la 4×400 azzurra a Torino 2009, sarà infatti in gara al Meeting Internazionale “Della Valle” di Pavia. Si tratta del debutto outdoor del velocista siciliano, dopo i problemi tendinei che ne avevano condizionato la stagione all’aperto del 2009 e un’unica apparizione nel corso dell’ultima stagione al coperto (46.91, lo scorso 10 febbraio a Stoccolma). Il Meeting, organizzato dall’Atletica Cento Torri Pavia e giunto all’ottava edizione, è inserito nel circuito EAP (Europe Athletisme Promotion). Undici le gare in programma al Campo CONI di Pavia con inizio alle 14:30: 6 maschili (100m, 400 m, 1500 m, 400 hs, salto in lungo, giavellotto) e 5 femminili (100m, 400 m, 1500 m, 400 hs, salto in lungo). Oltre a Licciardello, tra gli atleti più attesi: nei 400 Andrew Steele (44.94), Robert Tobin (45.15), Nigel Levine (45.71); Rikki Fifton (10.25) nei 100 m dove troverà Matteo Galvan, Tom Goyvaerts (82,25) e Gianluca Tamberi (78,61) nel giavellotto; Jaroslav Dobrovodsky (7,76) e Alessio Guarini (7,84) nel lungo; Nathan Woodward (50.41) nei 400 hs; Marta Milani (52.72) e Kim Wall (52.75) nei 400 m; Laura Turner (11.19) e Maria Aurora Salvagno nei 100 m; Jana Veldakova (6,72) nel lungo; Sonna Verstegen, Benedetta Ceccarelli, Manuela Gentili (56.93) nei 400 hs.
Va ancora a segno il discobolo Eduardo Albertazzi. Ieri pomeriggio in una gara regionale a San Benedetto del Tronto (AP) l’ascolano ha lanciato a 62,26 metri (serie completa: 59,51; 62,26; 59,62; X; X; 60,48): una misura superiore al primato italiano juniores di 61,50 da lui ottenuto due mesi fa (il 7 marzo) sulla stessa pedana, con l’attrezzo da 1,750 kg. Stavolta però la sua prestazione non potrà essere riconosciuta come record, in quanto le norme del regolamento federale prevedono, come requisito imprescindibile per l’omologazione, il fatto che il risultato venga realizzato in una gara con almeno tre atleti della stessa categoria e dotati del medesimo attrezzo. Non è stato così nella gara di ieri, dove Albertazzi era l’unico atleta di categoria juniores iscritto. Entrato da poco nel gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, dopo essere cresciuto nell’ASA Ascoli sotto la guida di Armando De Vincentis, il gigante diciottenne (due metri di statura) si insedia comunque al quarto posto delle liste mondiali stagionali tra gli juniores, a circa un metro dalla vetta (dove si trova il lituano Gudzius con 63,32), nell’anno della rassegna iridata under 20, prevista a Moncton (Canada, 19-25 luglio). Nella stessa riunione, la gara del martello femminile ha visto il successo della toscana Elisa Palmieri (Esercito) con 61,44, davanti alla diciannovenne Sara Pizi (Tecno Adriatletica Marche) che con 55,97 ha anche superato la misura (55,00), indicata come minimo di partecipazione dal settore tecnico federale per i Mondiali Under 20. Terza con 54,23 m, la compagna di squadra Aurora Narcisi (TAM). Restando ai lanci, da segnalare anche la prestazione dell’allievo Antonio Laudante (ARCA Atl. Aversa), autore, lo scorso 24 aprile ad Avellino, di un 18,70 nel peso. Il finanziere Cosimo Caliandro, domenica scorsa a Sosnowiec (POL) ha, invece, corso e vinto i 10.000 in 28:40.94. Ieri, infine, a Palermo giunge notiza dell’esordio della triplista siciliana Simona La Mantia (Fiamme Gialle) atterrata subito a 14,24 m (+1.2). Questa la serie completa dei suoi salti: 14,24 (+1.2), N, 13,67 (+3.0), 13,62 (+1.7), 13,92 (+1.6), 13,73 (+1.4).
(Luca Cassai – Ufficio Stampa CR FIDAL Marche)
| Vizzoni quarto ad Osaka |  |
Vale un quarto posto lungo 75,80 m la prima uscita internazionale, dopo la vittoria di marzo in Coppa Europa ad Arles, del martellista Nicola Vizzoni. Oggi al Grand Prix di Osaka, seconda tappa del nuovo IAAF World Challenge dedicato al lancio martello, l’azzurro delle Fiamme Gialle ha trovato il miglior lancio alla quinta prova. Questa la sua serie completa: 74,16; 75,42; 75,75; N; 75,80; N. Vizzoni quest’anno ha al suo attivo uno stagionale di 78,22 realizzato lo scorso 7 marzo a San Benedetto del Tronto (AP). Vittoria con 78,84 a Dilshod Nazarov (Tajikistan) davanti al bielorusso bicampione europeo under 23 Yury Shayunou, 77,95, e al giapponese Koji Murofushi, terzo con 77,86. Impegnato nella trasferta giapponese anche l’altro finanziere Marco Lingua, in nona posizione con 72,67.