| Indoor, Obrist 3:39.62 nei 1500 |  |
Quattro gli italiani domenica in gara al BW-Bank Meeting di Karlsruhe (Germania). Spicca il primato personale (prec. 3:41.03 nel 2009 a Torino) nei 1500 del carabiniere Christian Obrist quinto al traguardo in 3:39.62, nella gara vinta dal keniano Garhimba (3:37.01) sull’iridato etiope Mekonnen (3:37.46), il connazionale Chirchir (3:38.03) e lo spagnolo Rodriguez (3:38.06).
Grazie a questo crono l’altoatesino centra il minimo per i Mondiali Indoor di Doha e diventa il sesto italiano all-time sulla distanza al coperto. Era da 13 anni che un italiano non si esprimeva a questo livello. Obrist dovrebbe essere di nuovo in gara giovedì prossimo in Austria, per correre un 3000 a Linz. Nei 60 maschili solo una batteria per lo sprinter, bronzo degli Euroindoor 2009, Emanuele Di Gregorio (Aeronautica) che, pur non avendo finalizzato la stagione al coperto, con 6.65 si mette subito in tasca la migliore prestazione nazionale dell’anno. L’aviere siciliano ha poi rinunciato, in via precauzionale, alla finale a causa di un leggero fastidio al polpaccio avvertito in batteria. Dopo il 5,60 saltato in settimana a Cottbus, si ferma a 5,41, misura valicata al primo assalto, Giuseppe Gibilisco (Bruni Pubbl. Atl. Vomano). Per l’azzurro poi tre nulli a quota 5,61. Federica Dal Rì (Esercito) è, invece, terza nei 3000 con il tempo di 9:12.02 dietro alla keniana Kibet (8:41.24) e alla russa Alminova (8:47.57). Ieri sera, inoltre, al meeting francese di Mondeville, 8.40 di Marzia Caravelli (Cus Cagliari) sui 60 hs e quarto posto di Livio Sciandra (Aeronautica) sugli 800 in 1:51.67.
INDOOR ITALIA – Sabato salti in vetrina al PalaDozio di Saronno (VA) con il Trofeo Borgatti-Pantaleo-Ceriani. Nel lungo maschile è il carabiniere comasco Fabrizio Schembri a vincere con 7,62 davanti al 7,51 della promessa Federico Chiusano (Atl. Riccardi). Quarto lo junior Andrea Chiari dell’Atl. Saletti con 7,26. Nel triplo donne affermazione con 12,83 di Francesca Cortelazzo (Pro Sesto) davanti a Giovanna Franzon (Forestale) con 12,80, mentre nel lungo prima la svizzera Irene Pusterla con un salto di 6,38, davanti al 5,90 di Valeria Canella (Fiamme Azzurre). E’ di Marco Boni, invece, il miglior risultato della riunione indoor di soli salti, svoltasi oggi allo stadio Colbachini di Padova. L’astista dell’Aeronautica si è imposto con 5.20, eguagliando il suo primato stagionale e battendo Manfred Menz (4.80). Bene anche l’allievo vicentino Alessandro Berto: 14.15 nel triplo.
Fonte: www.fidal.it
Nella foto, il carabiniere Christian Obrist (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)