Il kenianio si e’ aggiudicato la seconda edizione della corsa bissando il successo della scorso anno alla prima edizione e battendo il record che gli apparteneva. Sul podio anche Nschirimana e Kigen. In campo femminile invece si è imposta Eliana Patelli.
al 5° km ci sono già quattro dei favoriti in fuga: Kipkering, campione uscente, Kigen, Nschirimana, il marocchino Icham Elbaruchi . Nella gara femminile la keniana Jebet Salina cerca subito la fuga ma non sa che dovra’ vedersela con la sorprendente Eliana Patelli. Il passaggio alla Mezza indica che il ritmo non è da poco e consente una proiezione sulle 2h.15′. Il plotoncino di testa si riduce a tre sole unita: Kipkering, Kigen e Nschirimana mentre si stacca definitivamente Elbaruchi. L’azione decisiva per il vincitore si realizza al 40° chilometro: Kipkering rompe gli indugi e guadagna terreno sui compagni di fuga. Sul rettifilo d’arrivo che porta in piazza San Michele Philemon Kipkering si presenta da solo e si gode il meritato trionfo con il tempo di 2 ore 17 40′, prestazione cronometrica di tutto rispetto che demolisce il record che gia’ gli apparteneva. Volata per il secondo posto con il burundiano Nshirimana che precede il keniano Kigen. A quasi due minuti di distacco con il quarto posto si piazza Icham Elbaruchi. Primo degli italiani l’ottimo Emanuele Zenucchi e subito dietro anche Marco Baldini. Dopo circa un quarto d’ora l’arrivo della vincitrice femminile che, a sorpresa, si rivela essere la bergamasca Eliana Patelli con il tempo di 2h e 39 con Jebet Saluna che deve accontentarsi della piazza d’onore. Sul podio anche la pratese Veronica Vannucci. L’appuntamento con la Luccamarathon è per prossimo anno…..quando sarà elevata al rango di gara internazionale.