L’atleta della Reggio Event’s ha dominato la gara in 32’13” lasciando gli scalini più bassi del podio rispettivamente a Isacco Piubelli (32’24”) del Biasin Illasi, fresco vincitore della 10 km di Illasi della domenica precedente e a Fiorenzo Tito Tiberti (32’36”).
Tra le donne la vittoria è andata a Federica Scrinzi del Lagarina Crus Team (37’59”) che ha preceduto Barbara Castellaneta (38’40”) e Stefania Disconzi (38’50”) del GSD Valdalpone De Megni.
In totale sono stati 497 gli atleti arrivati.
Circa 3.600 invece sono stati gli iscritti alla non-competitiva, denominata Sgambada de San Giuseppe, che ha festeggiato le 40 edizioni.
La scenografia che si è presentata ai partecipanti era rappresentata dal Ponte Scaligero, una visuale che ha fatto venire la “pelle d’oca” sia ai podisti che agli spettatori presenti.
Grazie alla preziosa collaborazione dell’Assessorato allo Sport del Comune di Verona, che ha appoggiato con entusiasmo il nuovo progetto del GSD Mombocar Riso San Marco, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione gli ampi e suggestivi spazi dell’ex Arsenale austriaco.
La manifestazione è stata animata dalla rievocazione storico culturale allestita presso l’Arsenale dalla Compagnia del Sipario Medievale e contemporaneamente presso il Cortile del Mercato Vecchio dalla Compagnia degli Scaligeri.com.
Ha preso il via anche una importante sinergia con alcune associazioni che operano nel volontariato. Al primo anno di questa iniziativa, appoggiata da Riso San Marco e Cantina Valpantena, hanno aderito l’Ass. ALBA Fibrosi Cistica, l’Avis Comunale, l’Abeo e il CSI progetto Sport & Handicap.
Il comitato organizzatore, guidato dal Presidente Pietro Zonzini, si ritiene soddisfatto di questa “prima” della nuova versione del Palio e della Sgambada e sta puntando diritto al 2017, anno in cui la manifestazione spegnerà le seicento candeline.
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