Livio Tretto ( Comitato organizzatore):
“Sarà un grande sforzo organizzativo ma riteniamo di poter offrire ai partecipanti una gara che resterà indelebilmente nei loro occhi, grazie ai magnifici panorami che potranno ammirare durante la gara, dal Monte Rosa al Weissmies, nel loro cuore, grazie alla nostra ospitalità e, viste le difficoltà del percorso… anche nelle loro gambe”….”Sempre più persone – prosegue Tretto – partecipano a queste manifestazioni: basti pensare che all’Ultra Trail du Mont Blanc, il Trail più famoso, prendono il via oltre 2.300 atleti provenienti da ogni parte del mondo; noi, per la prima edizione, abbiamo fissato il tetto iscrizioni quota 300. L’obiettivo è comunque di rendere il Wild Trail TerraAcquaCielo un appuntamento
fisso, un evento in grado di crescere e diventare, oltre che una gara dai grandi contenuti agonistici, anche un momento di vera e propria promozione del territorio”.