Cosa è successo nel week-end: Calcaterra e Casiraghi campioni italiani di ultramaratona

Assegnati domenica a Seregno (MI) i titoli italiani di ultramaratona. Pronostico rispettato con il pluricampione Giorgio Calcaterra che conquista l’ennesimo titolo nazionale della specialità. L’atleta romano, campione del mondo ed europeo nel 2008, ha dominato la Cento Chilometri di Seregno vincendo con il tempo di 6h28:49. Calcaterra ha corso fianco a fianco con Attila Vozar, il vincitore della scorsa edizione, fino al 75° chilometro, quando l’ungherese si è dovuto ritirare per un infortunio muscolare. Secondo il 42enne Silvio Bertone (7h15:11), mentre terzo è giunto Leonardo Sestito, 41 anni di Catanzaro (7h18:47). Il titolo femminile è andato, invece, alla brianzola Monica Casiraghi, 40 di Missaglia. Monica Casiraghi, campionessa mondiale a Taiwan nel 2003 ed europea a Faenza nel 2004, ha attraversato i quattordici comuni del percorso in poco meno di otto ore (7h56:43). Un risultato che dà fiducia  alla Casiraghi, impegnata a maggio nel mondiale di “24 ore” in Francia. Alle sue spalle la vicentina Cristina Zendeschi (8h35:23) e Lorena Di Vito (9h04:32), per 21 volte maglia azzurra nella 100 chilometri e nella “24 Ore”. Dominio keniano, invece, nella Gelsia Brianza Marathon. Vittoria al 22enne Weldon Kirui, all’esordio sulla distanza, in 2h23:34. Secondo Tommaso Vaccina, 30enne di Terni (2h23:45) e terzo Pietro Colnaghi (2h26:23). Prima tra le donne la 22enne Joyce Jemutai Kiplimo. Con un tempo di 3h00:12, la keniana ha vinto sulla 34enne croata Marija Vrajic e sull’italiana Noemy Gizzi, 35 anni di Faenza.

Nella foto, l’ultrmaratoneta Giorgio Calcaterra (archivio FIDAL)

 

E’ tornato a splendere il sole sul 29° Cross del Sud che, sabato scorso a Lanciano (CH), ha incoronato il gran favorito della vigilia Gabriele De Nard. Sul percorso dell’Ippodromo di Villa delle Rose di Lanciano (CH), il trentaseienne finanziere ha avuto la meglio su Gianmarco Buttazzo (Esercito). Sin dalla partenza i due militari si sono portati in testa alla corsa, spezzando in due tronconi il resto del gruppo. De Nard ha quindi deciso di fare tutto da sè, prendendo il largo dopo qualche giro e andando a vincere in solitario in 21:52 davanti Buttazzo (22:25) e al forestale Marco De Gasperi (22:32). Ottimo successo anche per la Coppa Speranze Gruppo Fiat che ha visto tagliare il traguardo da ben 1178 studenti delle scuole della provincia di Chieti.

Nell’ambito dei Primi Giochi Mondiali Militari Invernali, si è disputato, invece, domenica ad Aosta, come sport dimostrativo, il Gran Prix CISM di corsa campestre. In campo maschile sulla distanza di 6.900 metri ha vinto il finanziere Stefano Scaini, davanti al compagno di squadra Yuri Floriani ed al carabiniere Matteo Villani. Nella gara femminile di 4.600 metri ha prevalso l’atleta dell’Esercito Cristiana Artuso, precedendo la collega Sara Palmas e la portacolori delle Fiamme Gialle Adelina De Soccio.

Nemmeno un cielo grigio e la minaccia di pioggia hanno fermato a Verona i 7.172 i partecipanti della X Stravincenza che alle 10 del mattino da Campo Marzo si sono dilungati per le principali zone del centro storico berico. Uno-due delle Fiamme Oro Padova per la gara maschile con Simone Gariboldi e Lorenzo Lazzari, rispettivamente primo e secondo, entrambi in 30:55, che sin dall’inizio hanno preso il comando delle operazioni sui 10 km del percorso. Terzo Michele Giofrè (Atl. Castello) in 31:10. Al femminile è stata, invece, la veneziana Giovanna Epis (Forestale) a spuntarla in 35:16 sulla giovanissima Chiara Renso (Atl. Vicentina/36:05) e su Nadia Dandolo (36:43). Sui 21.097 km della XXIII Città di Pistoia secondo posto di Gloria Marconi (Corradini Excelsior) in 1h13:43 alle spalle della marocchina del GS Matera, Soumiya Labani (1h13:41) e davanti a Martina Facciani (Runner Team 99/1h14:16). Nella corsa maschile, invece, tripletta keniana sul podio dove sono saliti nell’ordine Geoffrey Gikuni Naungu (1h02:42), Joel Maina Mwangi (1h02:45) e Julius Kipkurgat Too (1h02:54). All’XI Maratonina del Comune di Brugnera vittoria del keniano Jean Baptiste Simukeka (GS Orecchiella Garfagnana) in 1h05:42 con Giovanna Ricotta (ASI veneto) leader della classifica femminile in 1h15:57. Nel cuore di Verona si è, invece, ripetuta domenica l’antica tradizione del Palio del Drappo Verde, giunto all’edizione numero 593. Sui 10 km il più veloce tra gli uomini, è stato Khalid En Guady (Atl. Rebo Gussago), 30:21, su Abdellah Haidane (Fanfulla Lodigiana/30:42) e Marco Montorio (La Fratellanza 1874/31:19), mentre tra le donne successo di Josephine Njoki Wangoi (Atl. Paratico/36:22) davanti a Claudia Andrighettoni (US Quercia Trentingrana/37:01) e Carla Veronese (GS Fraveggio/37:24).

Sesto posto in 1h12:55 per l’atleta della Forestale Bruna Genovese, impegnata domenica nella mezza maratona di New York. Vittoria alla britannica Yamauchi (1h09:25). La Genovese tornerà negli USA il prossimo 19 aprile per correre la maratona di Boston.

Fonte : www.fidal.it

Cosa è successo nel week-end: Calcaterra e Casiraghi campioni italiani di ultramaratonaultima modifica: 2010-03-22T13:40:08+01:00da corrintoscana
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